Ed è un canto di donne, misterioso, una polifonia che sembra venire dagli abissi dell’anima umana. Fin troppo consapevole nello stile e nell'ideologia (un senno di poi femminista a tratti didascalico) si salva in parte per un paio di dialoghi: una rilettura del mito di Orfeo e una piccola lezione sull'espressione corporea delle emozioni. Flamboyant, fiammeggiante. Raccontano la creatività e l’ingegno italiani, che hanno dato forma al nostro futuro. Mercoledì 29 Aprile 2015 ore 17:30 La Grande Scrittura Femminile presenta   Elena Ferrante. NASCE IL “PRESTITO A DOMICILIO”: ORA I LIBRI VE LI PORTIAMO A CASA! Nel 1770 gli abiti da donna non sono l'ideale per nuotare ma non importa. Lojacono e Di Nardo sono impegnati in una corsa contro […], Einaudi, 2014   Jean è uno scrittore solitario che fatica a distinguere il presente dal passato, i ricordi veri da quelli immaginari. Dietro le scelte tecniche e stilistiche, […], Vuoti a Leggere Manifesto per un paese che non sa più stare fermo in silenzio e concentrato su un libro   Quando eravamo bambini non c’era peggior castigo che stare seduti, fermi, in silenzio. Rassegna di incontri e dibattiti incentrati sulla conoscenza storico-artistica, sulla valorizzazione e sulla tutela del patrimonio artistico e ambientale italiano. INDICIZZAZIONE E VALORIZZAZIONE DEI FONDI MANOSCRITTI. Scrittore, saggista e sceneggiatore cinematografico, fu al centro della scena letteraria parigina del secondo dopoguerra, così come del movimento beatnik del Greenwich Village e della Swinging London degli anni Sessanta, proprio come il suo amico e coautore di Candy, Mason Hoffenberg. LA FORMA URBIS IN ETA’ MODERNA” Relatore: Enrico Anselmi, storico dell’arte. Qui ci sono anime fiammeggianti, in un mondo freddo, chiuso, raggelato, ventoso, ostile. Occasioni di morte, Martedì 20 Gennaio ore 17:30 “Consorzio Libri: GLI SPECIALI ” presenta Charles Lambert Occasioni di morte Sala Conferenze della Biblioteca Consorziale di Viterbo – Viale Trento, 18/e   Charles Lambert. Una lettura che parla a tutti, credenti e non credenti, su temi come scienza, giustizia, solidarietà, […], La mostra “Pier Paolo Pasolini 1975/2015” rimane aperta fino al 4 Marzo 2016. La regista francese Céline Sciamma, con questo lavoro ha fatto centro; rilegge la tragedia di Orfeo ed Euridice e dal nobile pretesto la filiazione che ne deriva risulta parimenti preziosa. E lasciamo perdere il quinto, sbagliato dalla testa ai piedi: una catastrofe. Vai alla recensione ». Il protagonista è un uomo pieno di dolore, delicatezza e […], Questo manifesto mette a fuoco la relazione tra i fondamentali archetipi del maschile e del femminile perché si torni ad esplorare le sfumature e le opzioni sessuali senza rinunciare alle differenze biologiche tra i sessi. L'amore come opera d'arte, sul filo del mito di Orfeo ed Euridice. E’ giudice del Collegio di garanzia della giustizia sportiva e componente della Commissione di Garanzia dell’Autorità […], Progetto per la BIBLIOTECA COMUNALE DEGLI ARDENTI, Del Vecchio, 2014   Arcano 21 – Le librerie invisibili è la cronaca a posteriori di un “viaggio” nel meraviglioso mondo delle librerie viste dal di dentro. Non è necessario scomodare riferimenti a Jane Austen per apprezzare uno script in cui Sciamma, sin dalle prime inquadrature, ci enuncia il proprio progetto. Lo sguardo femminile della regista è delicato e attento, non tralascia alcun dettaglio della villa, grande ma spartana, dove la vicenda ha luogo. Vai alla recensione », Un film interamente dedicato all'amore. Consapevoli dell’impossibilità di preservare la supremazia della philosophia prima in quanto conoscenza del Tutto, negli ultimi due secoli i filosofi occidentali si sono trovati spesso nella condizione di dover giustificare la propria funzione, alleandosi […], Edizioni e/o, 2013   “A casa, in Irlanda” ha scritto Edna O’Brien, “c’erano solo libri delle preghiere, libri di cucina e annuari dei purosangue, ma il nostro era un mondo meravigliosamente ricco di storie”. Morii per la Bellezza, e non appena mi ebbero accomodata nella tomba un uomo morto per la Verità venne deposto […], Scrivere è cercare la calma, Ha senza dubbio un grande talento, la sua scrittura è naturale, tersa, e l’insegnante Lasdun […], IL COSMO AMAZZONICO, Ma dove le anime, e i corpi, riescono ugualmente ad accendersi. Vai alla recensione », Tre donne nella Francia del 1770, alla vigilia della Rivoluzione. Una “scomparsa” senza fine. E in quel momento il vestito di Héloise, perduta nella contemplazione di Marianne, prende fuoco. Ha poi lavorato nell’ambito dell’economia amministrativa. Mondadori, 2011   Il piccolo Babar fugge dalla foresta dopo che un cacciatore ha ucciso la sua mamma. FABRIZIO PERONACI: Laureato in Scienze Politiche, lavora nella redazione romana del “Corriere della Sera” e si occupa di cronaca nera da più di vent’anni. Le ultime diciotto ore di Gesù, Sabato 5 dicembre 2015 ore 17,30 Sala Conferenze – Vincenzo Cardarelli Viale Trento 18/e – Viterbo   Corrado Augias Giornalista, scrittore e conduttore televisivo italiano (n. Roma 1935). Perché? Altrove è tutto tranne me. Un’avventura totale, poetica e conoscitiva nata in un momento cruciale della vita dell’autore. Vai alla recensione », Inizia come un gemello di Lezioni di piano, un approdo burrascoso, le tele da pittrice in luogo dello strumento musicale: come Ada, anche la ritrattista Marianne e il suo recalcitrante soggetto Héloïse diventeranno le donne che non sapevano ancora di essere. Ed è un primo piano memorabile. Sullo sfondo di una spiaggia del nord, in campo lungo, la sagoma di una donna con la lunga gonna in fiamme. Secondo gli studi dell’autorevole linguista De Mauro, meno di un terzo della popolazione […], STORIA LINGUISTICA DELL’ITALIA REPUBBLICANA, La svolta istituzionale e politica del 1946 rinnovò profondamente l’Italia, nel costume, nella cultura e nel linguaggio. La virtù dell’elefante (che è quella di avere una mente robusta per sopportare […], Einaudi, 2014   «Divino distacco, diabolica perspicacia»: cosí si mormora negli ambienti giudiziari londinesi a proposito di Fiona Maye, giudice dell’Alta Corte britannica in servizio presso la litigiosa Sezione Famiglia. È possibile costruire uno zaino jet utilizzando delle mitragliatrici […], ARTE IN BIBLIOTECA presenta SABINA DE GREGORI. Coordina PIETRO BOSCHI, “Kokocinski. Nato a Lichfield, Inghilterra, nel 1953, Charles Lambert al termine degli studi si trasferisce in Italia – prima a Milano, poi a Roma – […], Rizzoli, 2014   L’arte del Novecento, in modo particolare nella prima metà del secolo, è un vorticoso susseguirsi di movimenti e “ismi”. Leggere i saggi dello scrittore […], IL DESIGN DEGLI ARCHITETTI ITALIANI. Ma una volta compiuto un piccolo sforzo nei loro confronti, sciolgono ogni riserva e si mostrano in tutta la loro illimitata generosità. Arlt richiama nel titolo la stupefacente esattezza e la portata narrativa delle piccole acqueforti in voga nel Seicento, a opera di grandi pittori come Rembrandt: il linguaggio asciutto e […], Letture sceniche e laboratori creativi per bambini dall’11 marzo al 18 novembre 2014, Sabina de Gregori conversa con Pietro Boschi, Adelphi, 2014   A un certo punto di questi racconti si parla di una «calma violenta» – e subito si riconosce il timbro e il passo di una scrittrice per cui l’ossimoro è come l’aria che respira, quasi un segno di riconoscimento, fin dal titolo del suo romanzo più famoso, I beati anni del castigo. La Sposa ha il volto rinascimentale e moderno di Adèle Haenel, che proprio con Céline Sciamma aveva iniziato, ragazzina, il suo percorso di attrice. Ma la ragazza, che è contraria alle nozze, rifiuta di posare. E per dirglielo nel modo che sente più suo: viaggiando con lui tra i versi dei lirici e tragici greci, che da sempre illuminano […], Adelphi,  2014   Ogni lettore reagirà in modo diverso alle scene che David Quammen racconta seguendo da vicino i cacciatori di virus cui questo libro è dedicato, quindi entrerà con uno spirito diverso nelle grotte della Malesia sulle cui pareti vivono migliaia di pipistrelli, o nel folto della foresta pluviale del Congo, alla ricerca di […], Il progetto Memoria Letteraria accompagna gli itinerari dell’utente: fra i corridoi, le sale, gli scaffali della biblioteca il lettore troverà […], Il progetto Legalità per la Lettura immerge suggestivamente il lettore nei pensieri e nelle riflessioni di uomini di Stato, difensori della […], Einaudi, 2014   «Non avevo paura del buio, come tutti i bambini, io avevo paura del corridoio di casa. Per il ruolo di Héloise (Adèle Haenel), ragazza del 1770, destinata a sposare un uomo che non ha scelto, la regista di «Ritratto della giovane in fiamme» Céline Sciamma voleva qualcuno che risultasse insieme «sentimentale e razionale». Uno sguardo lanciato attraverso i diversi modi di vivere l’ideale della bellezza da parte degli etruschi: il popolo che ha saputo elevare la cura del corpo a simbolo eterno del proprio indiscutibile e aristocratico fascino. […], Einaudi, 2014   Anya von Bremzen lascia l’Unione Sovietica nel 1974. Film al femminile, che, in confronto al precedente "Diamante nero", forse anche grazie alla distanza temporale dell'ambientazione acquista la giusta durezza. Durata 108 min. Jonathan Franzen aveva ventidue anni, si trovava in Germania con una borsa di studio ed era diretto a Berlino, dove avrebbe seguito un corso su Karl Kraus. E lo facciamo naturalmente, senza quasi pensarci. Oggetto della sua analisi sono gli autori più significativi di origine svizzera o residenti in Svizzera a partire dal XVIII secolo fino al nostri giorni. Le scarificazioni sono lentamente aumentate, come il disagio espresso dalla giovane; una ragazza fluida , fluida nella forma, nei modi e nei pensieri. Resta aperta parzialmente al pubblico, con orari determinati,  la sede “Anselmo Anselmi”. Era il dottor Francesco Ingravallo comandato alla mobile: uno dei dei più giovani e, non […], «Tutto il mio piacere consiste in vedermi servita, vagheggiata, […], Noi siamo nel linguaggio: il linguaggio crea dei guasti ed è fatto anche, anzi solo, di buchi neri, è fatto […], Mi sono sempre battuto in condizioni così sfavorevoli che desidererei farlo alla pari. Dalle complesse dinamiche familiari alla mitologia dentro ognuno di noi. Marianne (Noémie Merlant) è una talentuosa pittrice incaricata di ritrarre Héloise (Adèle Haenel) che vive con la madre (Valeria Golino) in una remota isola bretone. appena uscita dal convento. Il canto delle donne intorno a Marianne ed Héloise sembra dire cose che nessuna parola può dire. Vai alla recensione », Forse può ricordare il pittore che ruba l'anima dell'originale e uccide la vita in nome dell'arte (da Poe a Wilde), ma per dire che quella è una cosa tra maschi e qui il richiamo esalta la sensibilità della regista a riscrivere nel nome dell'amore la relazione ambigua tra arte e vita. Da […], Einaudi, 2014   «La vera differenza era dentro di lei». Lo dovrà fare di nascosto perché Heloise, promessa in sposa a un nobile milanese, rifiuta il matrimonio e non intende posare. Anche quelli […], Due volte sciocco colui, che svelando un segreto Solo poi, sono diventato veramente io.» In questa storia, domande, dubbi e difficoltà assumono le sembianze di un orco. Martin lavorava in una casa di riposo, dove molti degli anziani ospiti avevano lavorato nell’ambiente cinematografico. Chi dice che io sono uno che non crede, mi conosce, meglio di quanto io conosca me stesso. Dal 19 dicembre al cinema. Fo, Evangelista, Gallucci, 2007   In paese sono arrivati i re dei ciarlatani con il loro spettacolo di lune di cartone che illuminano a giorno l’Amore. Dall’altra parte del mare, la donna che dovrà ritrarre. 61 pillole di umorismo, inciampi del linguaggio, giochi di parole che rivelano punti di vista inconsueti sul quotidiano. La mano si interrompe. Per sapere se abbiamo a che fare con “qualcosa” o con “qualcuno”, è per noi necessario sapere prima di che tipo di essere si tratta. Héloïse è una riluttante sposa e Marianne deve dipingerla senza che lei lo sappia. In particolare esamina il loro atteggiamento nei confronti della […], Neri Pozza, 2014   Sono trascorsi tredici anni da quando Tatiana è con Holly ed Eric.

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