Traduzioni in contesto per "bifronte" in italiano-inglese da Reverso Context: Collezione Museo delle Origini dell'Uomo.Fig.,31) Scultura litica antropomorfa bifronte. si dice di persona sleale e ambigua o di cosa che presenta due aspetti contrastanti: comportamento bifronte; linea politica bifronte Erma – variante inglese del nome proprio di persona Irma; Erma EMP – mitra tedesco; Pastore di Erma – testo paleocristiano; Altri progetti. erma [èr-ma] s.f. Salvò l’Erma Bifronte di Apollo, una cerimonia di ringraziamento per Vittorio Sciarra scritto da Comunicato Stampa il 10/06/2017 alle ore 10:59, in Cultura e appuntamenti , Formia A agg. Che ha due fronti, due facce: un’erma bifronte; di solito come appellativo di Giano, antica divinità romana il cui compito sarebbe stato quello di presiedere ai passaggi, in senso ampio (dal suo nome deriverebbe infatti sia quello della porta, lat. Nel 415 a.C. ad Atene, la notte prima della partenza della spedizione in Sicilia, furono mutilate molte erme delle città. A volte le teste erano due, contrapposte per la nuca, secondo il tipo Giano bifronte o addirittura quattro (come sul Ponte dei Quattro Capi, all'Isola Tiberina). Il termine tuttavia non rientra fra quelli maggiormente frequentati dai Scopri il significato di bifronte. ianua, sia quello del mese di gennaio, lat. -i 1. si dice di uomo sleale e ambiguo; di cosa che presenta due aspetti contrastanti: comportamento bifronte; linea politica bifronte ¨ n.m. [pl. -i] 1 che ha due facce, due fronti: Giano bifronte; erma bifronte | versi bifronti, versi che rimangono identici anche se letti alla rovescia 2 ( fig.) Troviamo effigi di Giano bifronte nel pozzo sacro di piazza Sarzano l erma bifronte sulla cupoletta, proveniente da una fontana cinquecentesca lato. - Pilastro rettangolare sormontato da una testa umana barbata, munito di due brevi appendici laterali, simili a monconi di braccia, e degli organi genitali virili. (lett.) Che ha due fronti, due facce: un’erma b.; di solito come appellativo di Giano, antica divinità romana il cui compito sarebbe stato quello di presiedere ai passaggi, in senso ampio (dal suo nome deriverebbe infatti sia quello della porta, lat. – 1. Ianuarius), e a tale funzione sarebbe connessa la raffigurazione tradizionale del dio con due facce opposte. herma e hermes). bifrónte agg. Treccani: agg. Bifronte Come un puzzle, due facce è un diagramma della famiglia delle letture e linverso, cioè partendo da una parola, si ottiene un altro durante la lettura il primo contrario. ↔ chiaro,... Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati. ἑρμῆς; λατ. Splendide le erme, di epoca augustea, del Museo Palatino a Roma in marmo nero e a forma di canefora (portatrici di cesti) che con uno gesto vezzoso accennano alla ripresa delle vesti, così come negli originali greci. [dal lat. Sempre nel Palatino, nel tempio della Magna Mater, ai bordi del Germalus, nello stesso periodo, era stato portato e conservato il Betile della dea Cibele, cui era dedicato il tempio: una pietra nera a forma conica. https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Erma_(scultura)&oldid=119966331, Errori di compilazione del template Nota disambigua, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. (fig.) «Il forse è la parola più bella del vocabolario italiano. Questo processo dovette svolgersi nella tarda età ellenistica o nell'epoca romana, come testimoniano le numerosissime erme romane sia in marmo che in bronzo. [dal lat. La provenienza sempre la stessa: il museo Archeologico nazionale di Napoli. Cosa vuol dire. A volte le teste erano due, contrapposte per la nuca, secondo il tipo Giano bifronte o addirittura quattro (come sul Ponte dei Quattro Capi, all'Isola Tiberina). bifronte [bi-frón-te] pl. Positivo e negativo, progresso e reazione, elevazione e abbassamento dei lavoratori, successo politico e degenerazione morale, si sono mescolati insieme” . Spesso le erme presentano un fallo propiziatorio scolpito. per opportunismo | che presenta tendenze o caratteristiche contrastanti: politica bifronte 3. – 1. => palindromo 4. s.m. Luigi Pirandello che ha due facce, due fronti: erma bifronte; Giano bifronte, nella mitologia romana, divinità rappresentata con due facce, una davanti e una dietro 2. L'erma bifronte rappresenta Dioniso barbato e satiro imberbe. BU fig., che agisce in contrasto con le intenzioni enunciate o gli atteggiamenti apparenti spec. Definizione e significato del termine erma TS metr. agg., s.m. Dopo quelle di Seneca e di Pseudo Seneca ecco l’erma bifronte di Erodoto/Tucidide. /bi'fronte/ agg. 3. Come tale viene spesso accostato al Grifone, altro simbolo di questa città. Poi al betilo si sostituì l'immagine, prima della Dea poi di un Dio, divenendo la vera e propria erma che talvolta aveva due teste, a significare l'inizio e la fine di un ciclo, come Giano bifronte o addirittura quattro, come sull'erma dell'Ecate sul Ponte dei Quattro Capi, all'Isola Tiberina di Roma. Se il risultato della lettura inversa era la stessa di quella diretta, ci sarebbe, al contrario, di fronte a un palindromo. ? Troviamo effigi di Giano nel tempietto-fontana di piazza Sarzano (l’erma bifronte sulla cupoletta, proveniente da una fontana cinquecentesca opera della bottega in Genova di Giacomo e Guglielmo della Porta, ancora negli ottocenteschi lampadari di Galleria Mazzini. Voi ch’ascoltate in rime sparse il suono di quei sospiri ond’io nudriva ’l core in sul mio primo giovenile errore quand’era in parte altr’uom da quel ch’i’ sono, Perché non cerca la fine, ma va verso l’infinito» scrive Leopardi. Perché apre delle possibilità, non certezze. si dice di uomo sleale e ambiguo; di cosa che presenta due aspetti contrastanti: comportamento bifronte; linea politica bifronte s.m. È una parola bifronte, la lettura all’inverso produce una parola di senso compiuto (). [dal lat. [che ha due fronti, due facce] ≈ ‖ bicefalo, bicipite. [che presenta ambiguità, doppiezza: comportamento bifronte] ≈ ambiguo, contraddittorio, doppio, sleale, subdolo. La trasformazione da erma di Ermes a erma-ritratto deve essere avvenuta dall'assimilazione di Ermes quale psychopompòs, cioè funerario, che andava ad assumere i tratti fisici del defunto. PROVENIENZA Collezione privata, Roma; comunicazione di possesso alla Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di … Le bifronte mantengono comunque la distinzione fra fronte e retro della carta, che possono essere distinti in vari modi: ogni carta bifronte ha in croce di rosso, cimato di corona ducale, col … L'erma deriva da una delle prime forme arcaiche di rappresentazione delle "dimore" di una divinità, il cosiddetto betile che veniva posto a protezione delle vie e delle soglie. L'umorismo è un fenomeno di sdoppiamento nell'atto della concezione; è come un'erma bifronte, che ride per una faccia del pianto della faccia opposta. Erano chiamate erma anche le analoghe immagini su pilastri di altre divinità o di persone; soprattutto in età romana l'erma costituì una forma semplificata di ritratto. cancer, il gambero) o sotadici, dal poeta greco Sotade, che si diceva fosse stato il primo a farne. agg. : Anagrammi: Cambiando l'ordine delle lettere si possono avere queste parole: arre (rovesciamento), rare. Nello stesso museo la lastra con le fanciulle che adornano un grande e splendido betile con simboli di Apollo. Erma bifronte marmorea con maschere teatrali fortemente espressive; utilizzata in seguito come bocca di fontana. Giano (latino: Ianus) è il dio degli inizi, materiali e immateriali, ed è una delle divinità più antiche e più importanti della religione romana, latina e italica.Solitamente è raffigurato con due volti (il cosiddetto Giano Bifronte), poiché il dio può guardare il futuro e il passato.Nel caso del Giano Quadrifronte, le quattro facce sono rivolte ai quattro punti cardinali. Visualizza definizione, pronuncia, sinonimi e contrari secondo il dizionario della lingua italiana. (non com.) In “Storia del Novecento”, così scrive in proposito: “Ho definito Lenin come erma bifronte, ma la definizione si addice a tutto il regime da lui creato. Informazioni utili online sulla parola italiana «erga», il significato, curiosità, forma del verbo «ergere» anagrammi, rime, dizionario inverso. LUIGI PIRANDELLO (1867 - 1936) Premio Nobel nel 1934, tradotto in tutto il mondo, Pirandello è autore capitale della letteratura, non solo italiana, del Novecento, di cui ha rispecchiato, in modo tormentato e geniale, evoluzione e crisi. Erma: Scultura che rappresenta una testa umana con parte del busto. In enigmistica, bifronte (s. m.) o palindromo, gioco consistente appunto in una parola che letta a rovescio riproduce sé stessa o forma una parola di diverso significato; esempî: anilina; ossesso; enoteca = acetone; egida = Adige. [dal lat. Ancor prima dell'epoca arcaica non esisteva nemmeno la testa (o, come a volte avveniva, gli organi genitali) ma solo una pietra tronco conica o di altra forma con evidenti allusioni di natura fallica con cui si augurava la fertilità (vedi le analoghe forme tipo lingam di Siva di culture e religioni orientali o i menhir di origine celtica). simbolo di questa città. bifrons -ontis], lett. 24)Usata come decorazione architettonica, l’erma è costituita da due volti contrapposti che rappresentano un giovane satiro e un vecchio sileno, esseri mitologici associati al … 2. agg. Successivamente furono adottate dai Romani, mentre nel Rinascimento furono realizzate sotto forma di telamoni. L'erma presentava talora due teste contrapposte (erma bifronte) e talaltra quattro (erma quadrifronte). “L’umorismo è un fenomeno di sdoppiamento nell’atto della concezione; è come un’erma bifronte, che ride per una faccia del pianto della faccia opposta.” Quante ne sapeva Pirandello. L'erma deriva da una delle prime forme arcaiche di rappresentazione delle "dimore" di una divinità, il cosiddetto betile che veniva posto a protezione delle vie e delle soglie. di bi- «due» e frons «fronte»], letter. È famoso il verso latino (di tradizione scolastica) ispirato dalle falene: in girum imus nocte et consumimur igni; e noto anche quello, che si trova in antiche iscrizioni latine: Roma tibi subito motibus ibit amor. Se da una parola si ottiene una frase si ha il b. a frase: animale = è la mina; attorniare = era in rotta; se da una frase si ottiene la stessa o un’altra frase si ha la frase bifronte: è presa la serpe. Wikizionario contiene il lemma di dizionario «erma; Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 31 ott 2017 alle 19:07. Ancor prima dell'epoca arcaica non esisteva nemmeno la testa (o, come a volte avveniva, gli organi genitali) ma solo una pietra tronco conica o di altra forma con … 2. 1. che ha due facce, due fronti: giano bifronte; erma bifronte | versi bifronti , versi che rimangono identici anche se letti alla rovescia. Versi b., versi, di cui lasciarono esempî i Greci e i Romani, che, letti a rovescio, lettera per lettera, riproducevano sé stessi; furono detti anche palindromi o anaciclici o cancrini (dal lat. LE che ha due facce: erma bifronte 2. agg. Erma bifronte di giovane satiro e vecchio sileno in marmo bianco, fine II secolo d.C. (h. cm. Fig., bifronte, o anche Giano b., di persona che parla in un modo e agisce in un altro, quindi doppia, ambigua, sleale. La destinazione è sempre la stessa: la Corte di Giustizia dell’Unione Europea. In ambito italico era dopotutto diffuso il cippo funerario sormontato dalla testa del defunto (negli esemplari più antichi individuabile solo dal nome, con sembianze del tutto generiche), e fu forse l'innesto di questa tradizione con l'elegante forma greca a originare le erme-ritratto. L'umorismo è un fenomeno di sdoppiamento nell'atto della concezione; è come un'erma bifronte, che ride per una faccia del pianto della faccia opposta". 1 ARCHEOL Nell'antica Grecia, pilastrino o colonnetta, recante in cima una testa di Ermete, e in seguito anche di altri dèi o di personaggi diversi, posta ai crocicchi, nelle vie, dinanzi alle case, come protezione dei viandanti e della proprietà, e più tardi come semplice decorazione: e. bifronte, quadrifronte Questa pagina è stata modificata per l'ultima volta il 16 apr 2021 alle 18:06. Giochi di Parole: La parola erra è formata da quattro lettere, due vocali e due consonanti (tutte uguali, è monoconsonantica).In particolare risulta avere una consonante doppia: rr. un trapezoforo con eracle e un’erma bifronte con eracle e silvano da verona 303 doi: 10.14198/lvcentvm2015.34.13 lvcentvm xxxiv, 2015, 301-309. erma bifronte con volto di eracle e di bi- «due» e frons «fronte»], letter. Le erme (in greco antico: ἑρμαῖ) erano delle piccole colonne di sezione quadrangolare, di altezza variabile tra 1 e 1,5 m, sormontate da una testa scolpita a tutto tondo, che, nell'antica Grecia (principalmente in Attica), raffiguravano Ermes (da cui il nome); usate a partire dalla fine dell'età arcaica (ultimo quarto del VI secolo a.C.), erano collocate lungo le strade, ai crocevia, ai confini delle proprietà e dinanzi alle porte per invocare la protezione di Ermes, cui veniva attribuita, fra le altre cose, la protezione dei viandanti. Dal 29 gennaio 2020 la cerimonia inaugurale dell’esposizione temporanea della doppia erma che, grazie al progetto … 2. 1 Che ha due fronti, due volti, due facciate || Arco bifronte, che ha due prospetti visibili, come gli archi romani || Erma bifronte, sormontata da un busto a due facce || Edificio, palazzo bifronte, con due facciate || Giano bifronte, dio latino effigiato con due facce saldate insieme nell'occipite, che simboleggiavano la conoscenza del passato e dell'avvenire Dioniso barbato: impostazione larga e massiccia, la fronte alta e ampia è incorniciata da un'acconciatura a doppia fila di riccioli, di cui si conserva poco, mentre dietro le orecchie scendono due bende attorte nel primo tratto, che si appoggiano poi lisce sulle spalle. TS giochi => palindromo erma [èr-ma] s.f. – 1. 1 ARCHEOL Nell'antica Grecia, pilastrino o colonnetta, recante in cima una testa di Ermete, e in seguito anche di altri dèi o di personaggi diversi, posta ai crocicchi, nelle vie, dinanzi alle case, come protezione dei viandanti e della proprietà, e più tardi come semplice decorazione: e. bifronte, quadrifronte 2 estens. bifrónte agg. La splendida erma bifronte in marmo (II sec. bifrons -ontis, comp. (fig.) Del fatto fu accusato Alcibiade, che per questo ripiegò a Sparta. Testo. Definizione di Garzanti linguistica. - 1. Che ha due fronti, due facce: un’erma b.; di solito come appellativo di Giano, antica divinità romana il cui compito sarebbe stato quello di presiedere ai passaggi, in senso ampio (dal suo nome deriverebbe infatti sia quello della porta,… d.C.), rinvenuta fortuitamente nel 1998 in Valle Ariccia, al XVI miglio della Via Appia Antica, presenta il particolare bifrontismo barbato/imberbe caratteristico nell’uomo doppio aricino (Virbio) e raffigura Herakles in due momenti diversi della vita: la giovinezza e la maturità. m. e f. [pl. di bi- «due» e frons «fronte»], letter. bifrons -ontis, comp. Se il rovesciamento di una parola o di una frase avviene sillaba per sillaba, si ha il b. sillabico: co-mi-co; ca-ni-co-la = la-co-ni-ca; so-na-to-ri ve-ri = ri-ve-ri-to na-so. (dal gr. bifrons -ontis, comp.

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